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Brixen Dolomiten Marathon, Bressanone (Bolzano)

2013 - Hermann Achmüller ha trovato un valido erede sul trono della quarta "Maratona Bressanone Dolomiti" del 29 giugno. Il ventinovenne di Stelvio Thomas Niederegger ha vinto quella che era la prima maratona della sua carriera con dieci minuti di vantaggio sul primo rivale. Fra le donne, terzo successo consecutivo per l'autentica dominatrice Edeltraud Thaler. La fatica dei 673 partecipanti, provenienti da 18 nazioni, è stata leggermente ridotta per la neutralizzazione causa neve dell'ultimo tratto. I partecipanti hanno gareggiato comunque lungo tratti innevati, ma senza nessuna complicazione. L'ultimo tratto del percorso tra Valcroce ed il rifugio Plose è stato sostituito a causa della neve caduta nei giorni precedenti la gara con un tratto pianeggiante di otto chilometri e mezzo tra Bressanone ed Albes. Nonostante questa variante, la "Maratona Bressanone Dolomiti" non ha certo perso il suo fascino. Se bene fosse al suo esordio in una maratona, l'affermazione di Niederegger è stata così netta, che avrebbe anche potuto fermarsi a beneficio dei fotografi per uno splendido scatto con lo sfondo delle Odle. Il nome del ventinovenne di Stelvio non era tra quelli più altisonanti, ma gli addetti ai lavori sapevano che chi avrebbe voluto primeggiare, avrebbe dovuto fare i conti con Thomas, che nel 2011 è stato anche campione provinciale di corsa in montagna. A sorprendere, semmai, è stato il pesante margine di vantaggio di dieci minuti con il quale il venostano si è imposto sulla concorrenza. Il favorito della vigilia, Evgenii Glyva è stato forse frenato dalle fatiche della "100km del Passatore". L'ucraino si è dovuto infatti accontentare del sesto posto (3:25:03). Appena meglio di lui ha fatto Lorenzo Trincheri, il fresco vincitore della "Maratona dell'Etna". Niederegger ha raggiunto l'arrivo fissato alla stazione a monte della Plose dopo 1490 metri di dislivello e quarantadue chilometri in 3:11.46. Al secondo posto si è piazzato l'italo-marocchino Jilali Jamali, che ha patito dieci minuti di ritardo (3:21:47) ma fino a Sant'Andrea ha corso testa a testa con il vincitore. Dietro di lui, come l'anno scorso il padrone di casa Helmuth Mair in 3:22:11. "Ho avuto solamente una piccola crisi tra il ventunesimo ed il ventitreesimo chilometro, poi però ho trovato il mio ritmo. Non avrei potuto augurarmi un debutto migliore in una maratona, sicuramente non sarà l'ultima della mia carriera", ha detto Niederegger. Tra le donne, Edeltraud Thaler ha messo a segno la tripletta personale in 3:54:16. La quarantasettenne di Lana ha fatto gara a sé e la sua leadership non è mai stata in discussione. Ma per lei non è stata certo una "passeggiata" come l'anno scorso. Al traguardo la Thaler ha impiegato qualche minuto per riprendersi: "Sono andata in crisi al trentesimo chilometro e proprio per questo motivo sono contenta di aver completato la gara e di aver colto questa terza vittoria". La seconda classificata è giunta al traguardo quando Edeltraud Thaler aveva già rilasciato le interviste di rito. Anna Pedevilla di San Vigilio di Marebbe ha accusato un ritardo di sedici minuti (4:10.06). Dietro di lei è giunta Elisabeth Egarter di Sesto Pusteria (4:19.43).

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