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Consigli per il bagaglio

Il clima di New York a fine ottobre, primi di novembre è imprevedibile. Si possono trovare piacevoli giornate di sole con temperature tiepide, o anche un clima tipicamente invernale, con vento molto freddo. Tutto dipende dalle correnti che possono arrivare dalle pianure interne, oppure dal Canada. Nella borsa deve quindi trovare posto anche un abbigliamento pesante, ma piuttosto che portare un bagaglio troppo voluminoso e quindi ingombrante, conviene portare una serie di maglie, magliette e felpe che indossate l'una sull'altra (abbigliamento a strati) consente di far fronte anche ad un clima molto freddo. Ricordarsi ad ogni modo di mettere anche guanti di lana, berretto pesante oppure fascia felpata che copre la fronte e le orecchie; e di portare anche una vecchia tuta da indossare il giorno della gara per stare coperti dal momento in cui si consegnano gli effetti personali perché vengano portati all'arrivo al momento della partenza.

Probabilmente non vincerete la maratona di New York, e questo suggerimento potrebbe sembrare non adatto, ma si consiglia di mettere nella borsa da viaggio – portata a mano sull'aereo – l'abbigliamento essenziale per correre: scarpe, calze, pantaloncini, mutande e maglietta da gara. Non si sai mai che sia proprio il vostro, il bagaglio che spesso viene smarrito e che arriva in albergo solamente poche ore prima della maratona. Avere con sé il necessario per correre evita le preoccupazioni e gli eventuali disagi arrecati da questa antipatica situazione.


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